BALSORANO – COSA MANGIARE (ITA)


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La catena della Serralunga con i monti Breccioso e Cornacchia che sovrastano Balsorano. (Immagine personale)

 

Balsorano è un paese dalla forte vocazione geoturistica, avendo un territorio incontaminato composto da alte montagne, dolci colline, e boschi di grande pregio, con grande presenza di ruscelli che si gettano nel fiume del Liri, che attraversa l’intera valle. 

 

Il castello di Balsorano. (Immagine personale)

 

Ma sicuramente l’attrattiva principale rimane il possente e grande castello presente a Balsorano vecchio. Oggi questo castello viene usato per grandi eventi di carattere locale, potendo visitarlo in queste circostanze, rappresentando di per se un grande motore di cultura e di turismo.

Tuttavia anche la cucina locale dimostra di essere molto importante, rappresentando di per se una grossa fetta di turismo particolare. Ma come sono i piatti qui a Balsorano?

 

Pranzo al castello di Balsorano durante una manifestazione locale. (Immagine personale)

 

Ebbene parlando della cucina balsoranese bisogna ricordare innanzitutto, che questo è un paese di montagna, che ha da sempre vissuto di agricoltura e pastorizia, per cui i suoi piatti non possono che avere sapori forti, saporiti e decisi. Qui di seguito procediamo a fare un brevissimo elenco di alcuni dei principali piatti di questa zona d’Abruzzo.

 

 

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ANTIPASTI

 

Antipasto di prosciutto e melone

Gli antipasti dei piatti balsoranesi sono diversi in quanto la cucina è assai ricca di varietà tipiche locali, alcune delle quali si rifanno anche a piatti abruzzesi della parte più vicina al mare. Tra questi ricordiamo l’antipasto a base di melone e prosciutto, i crostini alla chietina.

 

 

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PRIMI PIATTI

 

Spaghetti alla chitarra

Come per gli antipasti anche i primi piatti sono assai variegati e si rifanno alla cucina abruzzese come gli spaghetti alla chitarra, chiamati così prchè l’attrezzo che occorre per tagliare la pasta ricorda una chitarra. Oltre a questi abbiamo i Fusilli al sugo di lepre, una vera delizia e devo dire un primo molto abbondante, gli Strozzapreti allo zafferano o il Risotto allo zafferano.

Su ciò devo aprire una parentesi ovvero che il condimento dello zafferano presente in questi piatti è proprio della Marsica, in quanto qui è stato in passato al lungo coltivata come pianta e ancora oggi esistono diverse aziende che lo coltivano e lo vendono in modo industriale, ma l’origine è locale.

Altri primi piatti tipicamente abruzzesi sono i ravioli ripieni di ricotta o le lasagne un vero e proprio piatto sostanzioso che può essere fatto in vari modi, con proprie variante regionali. In Abruzzo esiste la variante del Timballo.

Parliamo di una sfoglia classica di pasta all’uovo alternata da strati di ragù di manzo, piselli, spinaci, prosciutto cotto e mozzarella. Data la ricchezza del contenuto, la besciamella non è contemplata, anche se una generosa dose di Parmigiano non devi mai mancare. Un altro piatto tipicamente rovetano è il risotto con le castagne roscette.

 

 

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SECONDI  PIATTI

 

Lumache al guazzetto, pomodoro e rosmarino

 

Dai primi piatti passiamo ai secondi iniziando da un secondo tipico abruzzese ovvero i famosi Arrosticini di pecora, che qui a Balsorano sono molto considerati. La carne di pecora viene cotta qui in vari modi come L’Agnello cacio e uovo, Continuiamo con il Pollo Farcito, i Carciofi ripieni o in alternativa  i Carciofi trifolati. In ultimo ricordiamo un secondo piatto tipico di Balsorano e della Valle Roveto ovvero le Lumache al guazzetto, pomodoro e rosmarino.

 

 

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CONTORNI

 

Insalata abruzzese

Sui contorni anche qui si hanno numerosi piatti che si basano sugli ortaggi locali a cominciare dalle patate, come la Tortiera di patate o le Patate ‘mporchettate, quindi abbiamo le Fave al guanciale, la Pannocchia (o Marrocca in dialetto marsicano) arrostita, l’Insalata Abruzzese, le Cicerchie ecc.

 

 

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CONDIMENTI

Olio della Valle Roveto

 

Per i condimenti la Valle Roveto la fa da regina in tutta la Marsica e in buona parte del centro Italia con il suo famosissimo olio. Quest’olio è riconosciuto come l’olio extra vergine di oliva delle valli aquilane ha caratteristiche preponderanti come il suo colore: giallo con riflessi verdi di varie tonalità, fruttato medio e caratterizzato da parametri chimici e organolettici nei limiti di legge. Insomma un olio speciale con proprietà molto particolari che sono un toccasana per la salute.

 

 

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FRUTTA

 

Castagna Roscetta della Valle Roveto


Riguardo la frutta la Valle Roveto ne produce diverse qualità come l’uva, le albicocche, le ciliegie, ma sicuramente il frutto per eccellenza della zona è la Castagna Roscetta che si ha solo nella Valle Roveto. Questa castagna è una frutta di colore bruno rossastra, liscia nella superficie e di volume rilevante, caratterizzata anche dalla particolare dolcezza del sapore dovuto al più alto valore dei glucidi solubili. La sua raccolta va da settembre fino a metà ottobre, si effettua a mano ponendo i frutti nei cesti.

Tali castagne vengono poi conservate seguendo un trattamento particolare tramandato di generazione in generazione: dapprima tenute in acqua circa 18 giorni e poi messe ad asciugare al sole, vengono infine conservate in un luogo rigorosamente asciutto.

 

 

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DOLCI

 

I Calascinetti di Balsorano, tipico dolce pasquale

 

A questo punto concludiamo il nostro elenco di specialità culinarie balsoranesi con i dolci tipici di questa parte di Marsica. Qui a Balsorano ci sono diversi dolci tipici assai buoni come i Calascinetti. Questi sono stuzzichini salati, che ricordano per forma i ravioli, che sono ripieni di formaggio (che può essere pecorino stagionato, formaggio di mucca o anche grana padano). e sono dolci tipici del periodo pasquale.

Altro dolce balsoranese tipico del periodo pasquale è la pizza dolce, ripiena di pan di spagna e crema o anche i Puccillat. Questo dolce tipico pasquale è a base di farina, zucchero e strutto, aromatizzato all’arancia con una doppia lievitazione. Insieme a questi dolci pasquali non mancate la Cicerchiata, piccole palline fritte mescolate nel miele, la croccante alle mandorle e le Sise delle monache.

Concludiamo questo breve elenco con le ferratelle, che sono farcite o con confetture di frutta, o con il miele o con la granella di noci, (quest’ultima è buonissima ve la raccomando…)

 

 

 


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