SCURCOLA MARSICANA – COSA FARE


 

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Il territorio del comune di Scurcola Marsicana è una zona adatta per escursioni a piedi e in bicicletta.

 

I Piani Palentini visti da Scurcola. (Immagine personale)

 

archeologico della necropoli dei Campi Palentini, vicinissima a Scurcola, dove sono Il territorio è sia montagna che pianura, quindi adatto per qualsiasi persona. Se una qualsiasi persona decide di inoltrarsi nel territorio di Scurcola e nei vicini Campi Palentini, scopre un territorio ricco di storia, dove è facilissimo fare un salto indietro nel tempo, visitando il sito presenti 30 tombe a tumolo dell’età del ferro.

 

Resti dell’antica abbazia di Santa Maria della Vittoria edificata nel 1268 da Carlo I d’Angiò. (Immagine da Wikipedia)

 

Se poi si è amanti di chiese e monasteri ci si può inoltrare verso le rovine dell’antica abbazia di Santa Maria della Vittoria, costruita nel 1268 e andata in rovina nel corso del XV secolo in seguito ad una serie di terremoti.

Quest’antica abbazia era importante per i diritti feudali che possedeva e al pari dell’Abbazia di Montecassino, possedeva un territorio abbastanza vasto con centro a Scurcola, che risultava un vero e proprio feudo monacale.

 

Chiesa della Santissima Trinità di Scurcola. (Immagine personale)

 

La chiesa di S. Egidio è una delle chiese più antiche della Marsica. (Immagine personale)

 

Scurcola è un vero e proprio concentrato d’arte sacra e cultura, le sue splendide chiese ne sono la testimonianza più evidente e tra queste segnaliamo la chiesa di Santa Maria della Vittoria, la chiesa della Santissima Trinità o la piccola e antichissima chiesa di S. Egidio, presente nella parte bassa del paese.

 

Il castello di Scurcola Marsicana risalente al X secolo. (Immagine personale)

 

Oltre alle sue splendide chiese Scurcola è anche famosa per quello che ritengo essere l’elemento architettonico più pregiato del paese ovvero il suo castello. Questo antico maniero che risale al X secolo è un vero esempio di fortezza militare quattrocentesca, che si è adattata diverse volte alle nuove tecniche di guerra che si sono succedute nel tempo tra il X e il XV secolo. Ebbene fare una escursione sul castello, ancora purtroppo chiuso per restauro, significa non solo visionare uno dei manieri meglio conservati del territorio, ma soprattutto meravigliarsi del territorio circostante attraverso una visuale unica nel suo genere.

 

Visuale sui Piani Palentini. (Immagine personale)

 

Se poi vogliamo gustare fino in fondo la storia medievale del paese, be non bisogna fare altro che perdersi nelle sue stradine strette in un continuo sali e scendi  di vicoli e viuzze. Da questo si rende evidente che Scurcola ha mantenuto una sua struttura urbana di carattere medievale, mantenendo nel corso del tempo tutto il suo fascino.

 

Scorcio del paese di Scurcola Marsicana. (Immagine personale)

 

Scorcio del paese di Scurcola Marsicana. (Immagine personale)

 

Scoprire Scurcola Marsicana significa fare un passo indietro nel tempo, e ciò è soprattutto vero partecipando alle varie iniziative culturali presenti a Scurcola.

 

Manifestazione religiosa del Venerdì Santo a Scurcola.

 (Immagine da https://marsicalive.it/torna-la-via-crucis-a-scurcola-tra-lentusiasmo-dei-bimbi-e-lemozione-degli-anziani-video/)

 

Tra queste segnaliamo la manifestazione religiosa del Venerdì santo che si tiene ogni anno presso chiesa della S.S. Trinità. In pratica ogni mattina del venerdì santo dalle otto alle quattordici, si svolge la processione diretta delle quattro Confraternite: il corteo parte dalla Chiesa madre della S.S. Trinità, visita le varie chiese del borgo fino ad arrivare alla Chiesa Madre.

 

 

 LA GRANDE SFILATA MEDIEVALE 

 

La seconda manifestazione degna di nota riguarda il tradizionale Corteo Storico Medievale “Contrade e Borghi” che si articola lungo le strade del nucleo antico del paese di Scurcola Marsicana.  Il paese con il suo aspetto tipicamente medievale si dimostra essere una cornice perfetta per rievocare la vita nei secoli XIII e XIV.

La sfilata si tiene ogni 23 agosto ed è composta da ben 250 figuranti, vestiti secondo il costume medievale dei secoli XIII e XIV secolo. Grazie a questa sfilata molte persone giungono al paese di Scurcola, per vivere un’esperienza nuova e allo stesso tempo visitare il paese con le sue meraviglie e specialità culinarie.

 

 

 


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