STORIA DEL SANTUARIO DI MONTE TRANQUILLO DI PESCASSEROLI
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XII secolo
Il Santuario di Santa Maria di Monte Tranquillo è un santuario mariano, eretto come struttura secondo le infomazioni pervenuteci all’inizio del XII secolo.
Non si sa in modo preciso quale sia stata la causa della trasformazione di tale struttura in santuario mariano., Riguardo alla leggenda di fondazione non si hanno tracce documentate, ma resta la tradizione e la religiosità popolare, che testimonia l’antico legame fra il popolo e la terra di Pescasseroli. A Pescasseroli da secoli si venera la Madonna nera di Monte Tranquillo.
L’inizio di questo culto è avvolto ancora oggi dal mistero, e su questo ci sono varie leggende.
La prima leggenda vuole che la sacra immagine provenga da Foggia. Alcuni la ritengono lavoro di scuola francese del quattrocento e portata dai Templari, altre persone invece ne fanno un esemplare della scultura in legno di scuola abruzzese relativamente ai secoli XIV e XV.
Un’altra leggenda racconta che la Vergine, mentre si incamminava verso il santuario, si sia seduta per riposare lasciando su un grosso masso detto, appunto “Manto della Madonna” l’impronta del suo celeste mantello.
Altra storia racconta narra che gli abitanti della vicina Ciociaria, molto devoti alla Madonna di Monte Tranquillo, volevano condurre la statua a Campoli Appennino, questa durante il tragitto diventa tanto pesante che i devoti ciociari devono rassegnarsi e riportare la piccola statuetta sul Monte Tranquillo e li è rimasta nel culto popolare.
Al di la ora della storia che ha portato alla nascita del santuario, quello che sappiamo con sicurezza ci dice che durante il vescovato nella Diocesi dei Marsi di Berardo Berardi (1109-30), poi San Berardo, vengono costruiti nei valichi di montagna dei ricoveri per viandanti, come quelli di S. Nicola di Ferreto del Valico di Forca Caruso, di Santa Maria in Valle Porclaneta a Rosciolo. Essendo tale santuario risalente a questo periodo si può pensare a una sua fondazione tra il 1109 e il 1130 con funzione di ricovero per viandanti.
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XIII – XV secolo
Nel corso dei successivi secoli questo luogo si consolida stabilmente come luogo di preghiera del culto mariano, soprattutto per la gente di Pescasseroli, e insieme rimane ricovero per viandanti.
Nel corso dei secoli la chiesa ha subito diverse riparazioni in seguito ai frequenti terremoti primo fra tutti il sisma del 1349 che distrugge tutta Pescasseroli, e poi il sisma del 1456 altro terremoto forte che produce danni a Pescasseroli e verosimilmente anche alla suddetta struttura.
La chiesa è stata continuamente sostenuta dalle numerose donazioni fatte da privati e associazioni. Queste donazioni hanno poi permesso alla struttura religiosa di autofinanziarsi garantendo il normale svolgimento delle funzioni e allo stesso tempo delle riparazioni per i terremoti o l’usura del tempo.
La chiesa, per i viandanti immaginiamo sia stata quasi sempre funzionante e solo in presenza di gravi episodi come terremoti o invasioni varie essa abbia interrotto il suo operato.
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XVI – XVII secolo
Nel corso dei secoli il flusso di denaro ed elargizioni alla chiesa di Monte Tranquillo prosegue ininterrottamente. A sostegno di ciò ci sono numerosi esempi come del caso di alcune donazioni avvenute nel 1517.
Del 1517 abbiamo notizia di una prima donazione che avviene il 10 luglio 1517 alla chiesa di S. Maria di Monte Tranquillo, fatta da un certo Venditto Petrillo. Quindi seguono altre due donazioni sicure, per la suddetta chiesa, datate 2 agosto 1517 da parte di Cola Coraluscio e 16 agosto 1517 di Orante di Cascio.
Con queste donazioni la chiesa, gestita dai parroci di Pescasseroli, va avanti nel tempo.
Nel 1579 un brutto terremoto avviene proprio a Pescasseroli che si rivela epicentro del sisma. Qui abbiamo numerosi danni e probabilmente anche la chiesa di Santa Maria di Monte Tranquillo riporta danni, che però se ci sono stati sono riparati poco dopo.
In una bolla del Vescovo dei Marsi Mons. Colli del 1580, tra le rendite di vari benefici rurali, aggregate al seminario diocesano di Pescina, figurano donazioni per la chiesa di S. Maria di Monte Tranquillo di Pescasseroli.
Nel 1606 la chiesa – santuario di Santa Maria di Monte Tranquillo passa sotto la diretta gestione della chiesa parrocchiale di Pescasseroli di San Pietro e Paolo. A sostegno dell’attività di cura dei viandanti da parte di questo santuario, interviene poi nel 1644 l’azione del dott. Loreto Pastore, che costruisce una struttura attigua alla chiesa dedicata all’ospitalità temporanea di queste persone.
Nel 1654 avviene un nuovo violento terremoto con epicentro a Sora di 6,3 Mw, che colpisce il Lazio meridionale e produce molti danni nella Marsica.
Nella Marsica il terremoto produce molti danni, ma non in numero rilevante. D’altra parte la zona è in questa fase molto povera e ai limiti della sussistenza, per cui le case sono fatte con materiali poveri e basta poco per buttarle giù.
A Pescasseroli il terremoto si sente in modo forte, producendo danni all’abitato e anche con grande probabilità anche al santuario, anche se di ciò non abbiamo testimonianze chiare.
La struttura pur danneggiata va avanti a servire la comunità di Pescasseroli. A questo proposito lancio un pensiero, ovvero che la struttura trovandosi a poca distanza dall’abitato di Pescasseroli e munita di una struttura di ricovero, è probabile che sia usata durante la Peste del 1656 per il ricovero e il sostegno dei malati.
Per quel che abbiamo intuito dalle fonti è probabile che a causa delle numerose morti per peste e per lo stato d’isolamento della struttura, questa sia stata in stato di semiabbandono per qualche tempo.
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XVIII secolo
Questo spiegherebbe la carenza della struttura durante il XVIII secolo. A ciò vanno aggiunte le carenze derivate da possibili danni provocati dai sismi dell’Aquila del 1703 e della Majella del 1706.
Da ciò deduciamo verosimili le notizie circa lo stato di carenza della chiesa di Santa Maria di Monte Tranquillo e della struttura di ricovero attigua durante il secolo XVIII.
Anche se si non vi sono notizie dirette è facile immaginare, che la suddetta chiesa, vista la sua importanza, sia stata ristrutturata e abbia continuato a svolgere le sue funzioni di santuario mariano e di ricovero per viandanti per tutto il secolo successivo.
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XIX secolo
Se la struttura sopravvive ed è presente nei discorsi delle persone del XIX secolo, per forza di cose questa ha subito un restauro, che le ha consentito di riprendersi e sopravvivere.
D’altra parte essendo il culto mariano molto sentito nella zona, non è pensabile che gli abitanti di Pescasseroli abbiano lasciato decadere questo posto.
Da qui il ragionamento che sia la chiesa che la struttura di ricovero siano continuate a sussistere nel corso di questo secolo e pur nella carenza di condizioni non favorevoli siano state attive sia nella cura spirituale che come ricovero per i viandanti.
A sostegno di ciò vi è la testimonianza di Benedetto Croce, fatta tra fine ottocento e inizio novecento, circa la funzione di Santa Maria di Monte Tranquillo.
Egli dice: “Santa Maria in Tranquillo esisteva ed esiste tuttora, in montagna sulla strada verso Campoli, e ha anch’essa una scultura antica dell’Incoronata, e serve come luogo di rifugio a coloro che percorrono quella strada, i quali vi lasciano in deposito legna per aver di che scaldarsi”.
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XX secolo
Nel 1915 avviene il tremendo terremoto di Gioia dei Marsi che si manifesta con una potenza pari al 7 Mw. Questo sisma scuote tutta la Marsica e il centro Italia e dovunque provoca danni. Nella Marsica però i danni sono enormi. Sotto il profilo materiale sono moltissimi i comuni e le frazioni distrutte totalmente dal sisma, e sotto il profilo umano le vittime sono 30.000 distrutte in pochi istanti.
A Pescasseroli i danni sono numerosi, e le vittime diverse. Il santuario di Santa Maria di Monte Tranquillo riporta danni consistenti, ma non sappiamo l”entità precisa, ci riserviamo di tornare sull’argomento in caso di maggiori dati.
Pescasseroli è riparata in gran parte durante gli anni 20 e 30, quindi probabilmente anche la struttura del santuario viene restaurata in questo periodo.
Nel 1940 l’Italia entra in guerra e dopo tre anni viene perdendo su tutti i fronti. Ciò porta prima al crollo del fascismo e poi all’invasione tedesca del settembre 43. Si forma la linea Gustav che tagli l’Italia in due. Tedeschi e Alleati combattono intorno a questa linea tra ottob 43 e giugno 44. La gente abruzzese subisce in pieno sia lo stato di polizia tedesco che i bombardamenti alleati. Il periodo è durissimo per tutti. Ma alla fine i Tedeschi perdono e gli Alleati liberano la Marsica nel giugno 1944. Nell’aprile 1945 l’Italia è completamente liberata dai nazifascisti.
I danni della guerra ci sono anche a Pescasseroli, seppure meno rispetto ad altri paesi abruzzesi. Tra le strutture lesionate abbiamo anche il santuario di Monte Tranquillo che risulta parzialmente distrutto in seguito al periodo 1943-44.
Successivamente l’Italia tornata libera e indipendente pensa a ricostruirsi materialmente e socialmente per i danni arrecatale dalla guerra e a riposizionarsi al livello internazionale.
In questo quadro al livello locale Pescasseroli si ricostruisce negli anni successivi al conflitto.
La chiesa di Santa Maria di Monte Tranquillo viene ricostruita un po’ dopo rispetto ad altre strutture. Nel 1956 abbiamo la ristrutturazione della chiesa. Finiti i lavori la struttura religiosa torna ad essere funzionante.
La chiesa di Monte Tranquillo ha visto riprendere dopo il restauro, il flusso di fedeli giungenti in preghiera presso questo santuario, da sempre sentito dalle persone di Pescasseroli e dalle popolazioni vicine.
Purtroppo nel 1980 si è avuto il furto dell’antica scultura della Madonna presente presso la chiesa. Successivamente nel 1982 la statua è stata sostituita da una copia per mano di un devoto, permettendo così la continuazione del culto mariano presso la chiesa suddetta.
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XXI secolo
Questo culto continua anche oggi nel XXI secolo e grazie anche gli abitanti di Pescasseroli che curano e proteggono il santuario, questo continua ad essere meta di pellegrinaggio ogni anno nel giorno della festa della Madonnina nera che qui si venera da tempo immemore.
BIBLIOGRAFIA
2) http://www.pescasseroliew.it/lescursione-al-santuario-di-monte-tranquillo/