I Piani Palentini sono una conca intermontana presente nella Marsica Centrale e contigua alla Piana del Fucino. L’altopiano dei Piani Palentini risulta compreso fra i 690 e i 720 m di altitudine. Questo altopiano è circondato da varie dorsali montuose di medie dimensioni, che gli danno una forma stretta ed allungata.

 

I Piani Palentini nella direzione di Capistrello. (Immagine personale)

 

Tuttavia si scorge che la forma dei Piani Palentini diventa a mezzaluna tra i territori dei comuni di Magliano dei Marsi e Tagliacozzo. Questa forma ha riflessi sull’andamento del Fiume Imele, l’elemento morfologico più importante dei Piani Palentini.

Il fiume Imele nasce presso il Monte La Difesa di Tagliacozzo da una sua risorgenza, quindi poi attraversa i comuni di Tagliacozzo, Capistrello e Scurcola Marsicana. Nell’ultimo comune suddetto, il fiume compie un inversione a 180 gradi dirigendosi verso l’abitato di Scurcola Marsicana e da qui seguendo l’andamento del Monte San Nicola, si muove verso Magliano dei Marsi, dove incontra il torrente Rafia diventando Fiume Salto. 

 

I Piani Palentini con sullo sfondo il Monte Arezzo. (Immagine personale) 

 

Tralasciando ora il Fiume Imele e guardando dall’alto i Piani Palentini notiamo come questi siano ben definiti dalle dorsali che circondano la piana, con a ovest la dorsale del Monte Salviano, la più bassa delle dorsali della conca, quindi a est la dorsale del Monte Aurunzo, che rappresenta la più lunga e contorna la zona in modo continuo.

 

Piani Palentini. (Immagine personale)

 

Invece sul lato della dorsale del Monte Salviano vediamo come questa ad un certo punto termini  lasciando spazio alla soglia pianeggiante di Cappelle, che tra l’altro è il punto di congiunzione con la confinante Piana del Fucino. Spingendosi a est s’incontra la dorsale del Monte San Nicola – Monte Faito, che divide questa parte dei Piani Palentini con la restante zona presente a Magliano dei Marsi, che fa riferimento alla dorsale del Monte Val di Varri.

 

La Dorsale del M. Salviano e sotto i Piani Palentini. (Immagine personale)

 

Sul piano amministrativo l’area è parte integrante della provincia dell’Aquila e ricade come territorio nell’area dei comuni di Scurcola Marsicana, Tagliacozzo, Capistrello, Magliano dei Marsi e Avezzano.

 

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Bibliografia

 

– Giraudi C. (1988)
– Evoluzione geologica della piana del Fucino (Abruzzo) negli ultimi 30.000
anni. Il Quaternario, 1(2): 131-159.

 

– Giraudi C. (1991)
– Le variazioni di livello del lago del Fucino (Abruzzo) nel periodo
1783-1862: implicazioni climatiche. Il Quaternario, 3(2): 167-174.

 

http://www.aercalor.altervista.org/index_file/Lago_Fucino.pdf

 

– Wikipedia