POSIZIONE DELLA CHIESA DEI S.S. GIOVANNI E PAOLO DI CERCHIO

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XVIII secolo

– Nascita della chiesa dei S.S. Giovanni e Paolo

La prima chiesa dei S.S. Giovanni e Paolo viene costruita a Cerchio tra settecento e ottocento. La chiesa si afferma da subito come un importante punto di riferimento locale; bisogna anche considerare che all’epoca paesi come Cerchio, sono comunità indipendenti, a causa dell’isolamento morfologico presente in Abruzzo, che non permette una facile comunicazione con altri villaggi o benchè meno con città grandi. La chiesa di S.S. Giovanni e Paolo, come le altre del paese, diviene così importante luogo sociale.

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XIX secolo

– La chiesa dei S.S. Giovanni e Paolo nel XIX secolo

Con la fine dell’era napoleonica e il ritorno dei Borbone a Napoli, la religione si riafferma maggiormente, sollecitata in questo dagli stessi amministratori locali e nazionali, in quanto essa si pone come guida spirituale e politica per le genti del posto e allo stesso tempo come sostegno al governo.

Nel 1860 la caduta dei Borbone, spinge molta gente ignorante su sollecitazione del clero locale a difendere il governo borbonico, dall’arrivo dei Piemontesi, scatenando una sorta di guerra civile.

Il nuovo governo scatena in Abruzzo, da sempre terra di confine con il vicino stato pontificio, una forte repressione verso anche le popolazioni locali che sostengono i briganti al soldo del vecchio regime borbonico. Le chiese come megafoni da parte del clero affinchè si resista ai nuovi dominatori.

Nel 1870 il governo italiano ha la meglio sui briganti e il fenomeno del brigantaggio sparisce per sempre in tutto il territorio italiano.

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XX secolo

– Il terremoto di Gioia dei Marsi

Successivamente nel 1915 a causa del tremendo terremoto di Gioia dei Marsi il paese di Cerchio viene distrutto totalmente, comprese le sue chiese, come la chiesa dei S.S. Giovanni e Paolo.

– La ricostruzione

Qualche anno dopo si procede alla ricostruzione del paese e delle sue chiese fra cui la chiesa dei S.S. Giovanni e Paolo. La chiesa è ricostruita nello stesso luogo della precedente struttura e viene inaugurata nel 1930. La nuova chiesa si presenta con uno stile tipico di altre chiese della Marsica ricostruite in questi anni dopo il sisma del 1915 e caratterizzata da una struttura a tre navate con colonne che delimitano lo spazio interno fra le navate stesse.

– La chiesa dei S.S. Giovanni e Paolo nella seconda metà del XX secolo

La chiesa supera indenne la seconda guerra mondiale e seppure mancano notizie dirette è facile immaginare, che la struttura abbia subito un certo restauro successivo tra gli anni ’50 e ’70 del XX secolo.

Alla fine del secolo la chiesa si presenta pienamente funzionante e punto di riferimento storico artistico del paese in pieno rilancio turistico.

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XXI secolo 

Chiesa di San Giovanni e Paolo. (Immagine personale)

– Il terremoto dell’Aquila

Nel 2009 abbiamo il terremoto dell’Aquila che colpisce in modo lieve la Marsica. Nonostante ciò si registrano diversi danneggiamenti in vari paesi alle strutture religiose.

A Cerchio le lesioni si registrano soprattutto alla chiesa della Madonna delle Grazie e alla chiesa cimiteriale della Madonna di Piediponte. Nel caso della chiesa dei S.S. Giovanni e Paolo non si registrano danni.

STRUTTURA DELLA CHIESA DEI S.S. GIOVANNI E PAOLO

– Pianta

Chiesa di San Giovanni e Paolo. (Immagine personale)

La chiesa dei S.S. Giovanni e Paolo ha un impianto di tipo longitudinale a tre navate delimitate come spazi da file di pilastri.

– Struttura interna

Lo spazio interno ha una disposizione a tre navate delimitate da file di pilastri possenti, che dividono la navata centrale dalle due laterali.

La navata centrale risulta più larga di quelle laterali secondarie. Nella parte in fondo troviamo la zona presbiteriale con pianta semicircolare, sopraelevata di alcuni gradini rispetto al piano di calpestio delle navate.

– Facciata

Facciata della chiesa di San Giovanni e Paolo. (Immagine personale)

La facciata principale così come quelle laterali sono rivestite di mattoncini. Nella facciata principale della navata centrale spicca il portale lapideo del tipo a strombo, con lunetta raffigurante i Santi Giovanni e Paolo.

Immediatamente sopra al portale troviamo il grande rosone circolare e ai lati nelle due navate laterali vi sono due finestre. A completamento della facciata troviamo l’elegante scala, che introduce al portale d’ingresso. La scala è di tipo piramidale, di forma rettangolare, fatta in pietra di colore bianco, che occupa gran parte della facciata

Sul piano strutturale la chiesa è fatta in cemento armato con soffitto sempre in cemento armato decorato da un controsoffitto a cassetto a cassettoni in legno. Entrando nello specifico della copertura vediamo che nella navata centrale abbiamo una struttura a due falde del tipo a capanna realizzata in legno, mentre le due navate laterali hanno una copertura a falda unica.

I pavimenti sono in marmo naturale lucido, in varie sfumature di color beige.

– Campanile

Campanile della chiesa di San Giovanni e Paolo. (Immagine personale)

La struttura del campanile è posta sul lato sud della chiesa. Questa è a base quadrata rivestita di mattoncini con copertura piramidale.