TAGLIACOZZO – CHIESA DELLA MISERICORDIA


STRUTTURE E MONUMENTI DI TAGLIACOZZO


 

POSIZIONE DELLA CHIESA DELLA MISERICORDIA DI TAGLIACOZZO

 

 

 


STORIA DELLA CHIESA DELLA MISERICORDIA DI TAGLIACOZZO

 

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XVI Secolo

 

– Nascita della chiesa della Misericordia di Tagliacozzo

La chiesa della Misericordia nasce all’incirca nel 1500 per opera della Confraternita della Misericordia che dedica la chiesa a San Giovanni Decollato. La chiesa è da sempre la sede della confraternita.

La Confraternita si dedica all’assistenza dei condannati a morte. A conferma di ciò c’è anche un affresco che raffigura la “Decapitazione di Giovanni Battista”.

 

– La chiesa della Misericordia nel XVI secolo

La chiesa della Misericordia di Tagliacozzo inizialmente presenta il suo ingresso da via Borgonuovo, in pratica dalla parte opposta rispetto all’attuale apertura. Questa strutturazione della chiesa si mantiene per tutto il secolo XVI e probabilmente la chiesa non risulta molto frequentata, ma la sua posizione nel nuovo centro della città, costituito da Piazza da Piede, ne fa un’ottima struttura religiosa da valorizzare. Forse in ciò vi è anche la considerazione che Tagliacozzo nel XVI secolo è in piena ascesa economica e politica. Tutti gli affari si svolgono nella piazza centrale, per cui indirettamente anche la chiesa della Misericordia potrebbe beneficiarne.

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XVII Secolo

 

– Restauro del 1620

La centralità di Piazza de Piede e la presenza della chiesa della Misericordia porta a una sua profonda ristrutturazione nel periodo 1620-22.

Il restauro si concentra sull’apertura della chiesa verso Piazza de Piede (ora Piazza dell’Obelisco),  sul lato che prima ospitava l’altare maggiore. Il vecchio ingresso su via Borgonuovo viene così murato e reso idoneo per ospitare l’altare maggiore. Costituito il nuovo ingresso anche la facciata viene rifatta.

La nuova facciata si presenta in stile tardo rinascimentale con elementi del primo barocco secondo il nuovo stile vigente.  Nel 1622 quasi a completamento dei lavori viene costruita una piccola edicola campanaria sulla sinistra della struttura.

La chiesa della Misericordia di Tagliacozzo dopo questo primo grande restauro ne subisce di altri che completano la struttura religiosa in molti elementi ancora mancanti.

 

– Tagliacozzo nel XVII secolo

Nel corso del XVII secolo una grave crisi economica colpisce la Marsica e in generale tutto il sud Italia. A ciò si aggiungono gravose tasse che ostacolano la crescita. Ciò porta a una grave crisi sociale che si risente in primis fra le masse popolari, ma che poi si allarga alla nobiltà e borghesia cittadina. Questo crea le premesse nella Marsica e a Tagliacozzo per una futura rivolta. La rivolta arriva nel 1647 dopo molti anni di crisi. Questa parte dal sud Italia e si allarga a tutto il meridione controllato dagli Spagnoli. La rivolta raggiunge anche l’Abruzzo e nella Marsica questa trova terreno fertile. Sono moltissime le persone che si ribellano al governo spagnolo. La rivolta dura un anno e mezzo, poi gli Spagnoli riescono seppure con grandi fatiche a riprendenre il controllo della situazione e anche la Marsica viene stabilizzata.

La stabilizzazione della situazione porta ad un peggioramento del malessere sociale, poichè viene a mancare la speranza di un miglioramento. Ciò crea condizioni pericolose per un ulteriore peggioramento.

 

– Le Peste del 1656

Pochi anni dopo infatti una grave forma di pestilenza colpisce il sud Italia producendo migliaia di morti in pochissimo tempo. La pestilenza pur essendo di per se una sciagura trova terreno fertile per svilupparsi ed essere ancor più virulenta. Ciò è dato dalle cattive condizioni sanitarie presenti sia nelle grandi città che nei borghi, che amplifica il fenomeno.

Nella Marsica si contano circa 4.000 morti. Alcuni paesi addirittura spariscono o sono ridotti allo stremo per le numerose morti presenti. In alcuni centri le morti per peste arrivano all’80-90% della popolazione complessiva.

In questa circostanza le chiese sono prese d’assalto, e ciò avviene anche a Tagliacozzo. La speranza di sopravvivere è bassissima e molte persone in attesa della loro ora cercano di prepararsi al trapasso salvando la loro anima. Ciò porta a numerose donazioni alle chiese locali, con la speranza che questo possa servire a salvare la propria anima.

 

– Tagliacozzo dopo la Peste del 1656

Al momento non abbiamo notizia diretta del numero di morti intercorsi in Tagliacozzo, ma sappiamo che la zona è stata particolarmente colpita. Paesi come San Donato, vicinissimo a Tagliacozzo,e altri centri locali hanno visto morire quasi tutta la loro popolazione. Ci vorranno decenni prima che la situazione torni a migliorare.

Però Tagliacozzo continua a essere il principale centro economico della zona e ciò nonostante tutto spinge l’economia, anche fra mille difficoltà.

In ciò anche la chiesa della Misericordia partecipa al gravoso periodo sforzandosi di stare vicino a chi soffre sia esso povero o benestante.

 

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XVIII Secolo

 

– Tagliacozzo e la chiesa della Misericordia nel XVIII Secolo

All’inizio del XVIII secolo avvengono alcuni importanti terremoti che scuotono l’Abruzzo e anche la Marica. Sono tre i principali sismi che interessano la Marsica, ma che avvengono al di fuori del suo territorio. Parliamo del terremoto di Bolsena del 1695, del terremoto dell’Aquila del 1703 e del terremoto della Maiella del 1706. Fra i tre è sicuramente il sisma dell’Aquila del 1703 a far sentire i maggiori effetti sulla Marsica, dove abbiamo molte chiese che crollano o vengono danneggiate dal sisma. Tuttavia sembrerebbe che Tagliacozzo risulti poco coinvolta dai sismi e che le sue strutture pur avvertendo i terremoti non abbiano subito danni particolari.

Ciò spiegherebbe le scarsissime notizie esistenti su questo periodo sugli effetti dei sismi a Tagliacozzo. Comunque siano andate le cose a Tagliacozzo grandi danni dai sismi non ci sono stati o in minima parte. Ciò comunque non esclude che vi siano stati restauri alle chiese, visto anche il miglioramento economico presente nella zona dopo il tracrollo del Seicento.

All’interno di questa cornice di fatti ne deduciamo che la chiesa della Misericordia non ha subito danni dai sismi, o al massimo molto lievi. Ciò non toglie che possa esserci stato qualche restauro minore nel corso del secolo.

Nel corso del secolo la chiesa della Misericordia di Tagliacozzo è rimasta sotto la gestione della Confraternita della Misericordia.

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XIX Secolo

Riguardo a questo secolo non abbiamo alcuna notizia al momento d’interventi o fatti particolari che hanno interessato la chiesa della Misericordia di Tagliacozzo.

Per cui pensiamo che la chiesa abbia continuato a svolgere in totale tranquillità la propria funzione religiosa.

 

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XX Secolo

 

– Tagliacozzo e la chiesa della Misericordia nel XX secolo

Nella Marsica si verifica il tremendo terremoto di Gioia dei Marsi. Questo sisma si manifesta con una forza devastante capace di distruggere in pochi secondi strutture vecchie di secoli e insieme di uccidere 30.000 persone.

Ci sono interi paesi che spariscono a causa di questo terremoto. Tagliacozzo complice una felice condizione ambientale si salva. Il paese pur riportando dei danni riesce a salvarsi completamente, mantenendo pressochè intatta la sua struttura urbanistica.

Dal sisma la chiesa della Misericordia pare uscirne quasi intatta, con al massimo pochi danni.

In seguito la chiesa si salva anche durante la seconda guerra mondiale. Successivamente nel secondo dopo guerra questa riprende in modo più tranquillo il suo percorso religioso.

Nel secondo dopoguerra Tagliacozzo è stata costantemente interessata da una certa crescita turistica specialmente da Roma, a cui purtroppo ha fatto da contro situazione lo spopolamento del paese dato da una forte emigrazione delle persone all’estero.

Il fatto però di avere la chiesa della Misericordia presente sulla piazza principale, ha reso questa famosa; la chiesa è presente in numerose cartoline dal 1950 al 2000

Ciò favorisce anche una crescita dell’importanza della chiesa, poichè vista la sua posizione centrale, gli consente di essere usata spesso, per molte funzioni religiose anche di una certa importanza.

 

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XXI Secolo

 

– La chiesa della Misericordia di Tagliacozzo nel XXI secolo

L’importanza della chiesa della Misericordia prosegue anche all’inizio di questo secolo, venendo considerata in occasione di vari eventi o situazioni particolari.

Nel 2009 abbiamo il terremoto dell’Aquila che però non scalfisce minimamente la struttura, che rimane integra.

Negli ultimi anni la chiesa è stata coinvolta spesso in dinamiche cittadine sia di carattere religioso che sociale. Per esempio nel corso del 2017, la chiesa ha ospitato per qualche tempo i parrocchiani della chiesa di Santa Maria Annunziata, poichè soggetta a restauro.

Oggi la chiesa della Misericordia appare un vero e proprio gioiello di storia da ammirare e proteggere per le future generazioni.

 

 


STRUTTURA DELLA CHIESA DELLA MISERICORDIA DI TAGLIACOZZO

 

Pianta

La pianta della chiesa della Misericordia è rettangolare con un impianto ad aula.

 

 

Struttura interna

Lo spazio interno ha un impianto ad aula con volte a botte lunettata,  altari laterali e sagrestia a sinistra dell’ingresso. La struttura della chiesa è prodotta in muratura di pietra continua.

L’area presbiteriale, rialzata e raccordata da uno scalino, mostra l’altare maggiore, che si contraddistingue per avere l’affresco della Decollazione di San Giovanni Battista di periodo tardo-manieristico.

Oltre all’altare maggiore vi sono gli altri due altari laterali, uno per parte che si distinguono per caratteristiche loro proprie.

Il primo altare di cui parliamo è quello con l’affresco del Battesimo di Cristo, che mostra una tela di buona qualità risalente al periodo del Classicismo seicentesco.

Il secondo altare, dedicato alla Maddalena, è composto da una struttura in marmi policromi con il dipinto della Maddalena di età pienamente barocca.

Oltre a tutto ciò a spiccare è l’organo che risale alla seconda metà del XVII secolo. Il resto della chiesa è decorata in stile barocco a cominciare dalle numerose decorazioni a stucco. Poi abbiamo il coro, la balaustra e la cantoria lignea appartenenti sempre per stile al periodo barocco.

La copertura è fatta da un tetto a falda inclinata, rivestito in coppi. I pavimenti invece sono in marmette di cemento decorate.

 

 

Facciata

Facciata della chiesa della Misericordia. (Immagine personale)

 

La facciata principale ha una struttura a terminazione orizzontale.

 

Il portale della chiesa della Misericordia. (Immagine personale)

 

La parte bassa si distingue per il portale principale, che risulta inquadrato da colonne scanalate di ordine dorico, su cui poggiano un architrave decorato da triglifi e metope, il frontone ed il timpano. A completamento vi sono i tre gradini d’ingresso su cui poggia il portale.

 

Parte alta della chiesa della Misericordia di Tagliacozzo. (Immagine personale)

 

Nella parte sovrastante vi è una finestra con decorazioni a cartoccio; la finestra poggia su una lieve cornice marcapiano, che è presente su tutta la facciata. Ai lati della facciata troviamo cantonali in pietra.

 

 

Campanile

Campanile della chiesa della Misericordia. (Immagine personale)

 

Il campanile è rappresentato da una piccola struttura a vela posta nella parte alta a destra.

 

 


BIBLIOGRAFIA

1) https://necrologie.repubblica.it/chiese/provincia-4-aquila/citta-7132-tagliacozzo/1018-chiesa-della-misericordia

2) Wikipedia

3) http://tagliacozzo.terremarsicane.it/index.php?module=CMpro&func=viewpage&pageid=53&phpMyAdmin=253a5892176f40771ad1b46998e39ee1

 

 


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