AIELLI – SACRARIO


STRUTTURE E MONUMENTI DI AIELLI


 

 

POSIZIONE DEL SACRARIO DI AIELLI


STORIA DEL SACRARIO DI AIELLI

 

Il Sacrario di Aielli è una costruzione creata a ricordo dei caduti di Aielli nelle guerre del primo novecento.  La struttura è stata costruita negli anni ’30 dal locale regime fascista, che l’ha inaugurata il 26 settembre 1937, all’interno di una solenne cerimonia, nella quale oltre al Sacrario sono state inaugurate la Casa Littoria e la chiesa di San Giuseppe (allora chiesa di S. Adolfo).

 

Fermi immagine dell’inaugurazione del Sacrario ai caduti  del 26 settembre 1937

 

La cerimonia d’inaugurazione è stata un momento solenne non solo per l’inaugurazione delle strutture, ma anche per celebrare il regime fascista allora al massimo del consenso. Le strutture inaugurate dal regime fascista locale hanno dato carattere al nuovo impianto urbanistico del recente paese di Aielli Stazione, che fino ad allora era totalmente assente.

Oggi a distanza di tanti anni dalla sua inaugurazione il Sacrario di Aielli, oltre che essere un bel monumento da ammirare, rimane un punto di ricordo sempre vivo, per coloro che al di la della loro appartenenza politica, hanno servito degnamente la patria e sono caduti per essa nelle due guerre mondiali.

 

 


STRUTTURA DEL SACRARIO DI AIELLI

 

La Casa Littoria e il Sacrario inaugurati nel 1937. (Immagine personale)

 

Il Sacrario dei Caduti di Aielli è posizionato fra la Casa Littoria e la chiesa di San Giuseppe nella 1 Maggiodel paese di Aielli Stazione. La struttura è organizzata sotto forma di tempietto circolare con la parte anteriore aperta e sostenuta da quattro colonne monolitiche, alte 6 m., di marmo di diorite nera di Ornavasso.

 

Sacrario di Aielli. (Immagine personale)

 

Al centro del pavimento di forma circolare vi è un’ara di marmo Valstrona, posta al di sopra di una base di diorite grigia di Ornavasso. Sulla parte anteriore dell’ara è posto un fascio littorio, prodotto dall’accademico d’Italia S.E. Piacentini. Su questo sono incisi i nomi dei Caduti di Aielli nelle guerre del primo novecento.

Il monumento è stato poi dotato d’illuminazione serale, tramite apposito impianto di luce riflessa. Sull’attico è posto un motto del Duce: Ricordare e prepararsi.

 


BIBLIOGRAFIA

 

1) http://www.itinerarioliberty.it/casalittoriaaielli.htm

2) http://www.aielli.terremarsicane.it/index.php?module=CMpro&func=viewpage&pageid=30

 


AIELLI

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I MONUMENTI AI CADUTI